Il prezzo del gas sale e scende. «Non abbassiamo la guardia» afferma Stefano Besseghini, presidente di Arera, l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente. Il risparmio di circa 5 miliardi di metri cubi di gas è strategico per allontanare i timori del razionamento tra gennaio e febbraio. Le scelte dei proprietari, l’azione dell’amministratore e del manutentore dell’impianto ne determinano il risultato.
Come leggere la bolletta
Conoscere i propri consumi e gli elementi che li caratterizzano è il primo passo per capire come risparmiare. La guida «Come leggere la bolletta» è sul sito di Arera. Vi si trovano spiegate tutte le componenti della bolletta che derivano anche dalle regole che l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente , Arera, ha fissato per la bolletta 2.0. La prima grande distinzione sulla propria bolletta riguarda il tipo di fornitura scelta. Il contratto infatti può essere del mercato tutelato, con prezzi e regole fissate dall’Autorità a tutela dell’utente, oppure del mercato libero, dove il prezzo e le condizioni sono stabilite dal venditore e accettate dall’utente. Anche nel mercato libero comunque ci sono una serie di garanzie fissate dall’Autorità che il venditore deve rispettare (ad esempio la bolletta ha
i medesimi contenuti obbligatori, inclusa l’indicazione dei sistemi per la conciliazione delle controversie, obbligatori prima dell’azione in giudizio).
https://bolletta.arera.it/bolletta20
Il tempo per pagare
Nel mercato tutelato, la scadenza della bolletta è in genere fissata entro 20 giorni da quando perviene. Se il pagamento non è effettuato nei termini arriva la raccomandata di costituzione in mora in cui è fissato il termine, che non può essere più breve di 40 giorni secondo regole di Arera, in cui il gestore della rete, su indicazione del venditore, sigillerà il contatore se non avviene il pagamento. Nel mercato libero possono essere definiti termini diversi. È probabile che le bollette che verranno riportino importi anche molto superiori rispetto a quelle dell’anno precedente. È opportuno che, prima della scadenza della bolletta, sia convenuto con il venditore, un piano di dilazione in modo da rendere sostenibile il pagamento, malgrado gli interessi addebitati.
La percezione dei consumi
Nelle case in condominio munite di contatori di energia, la lettura permette di valutare la spesa, di periodo in periodo, secondo la formula spesa = prezzo a metro cubo diviso 10,69 per i kWh consumati, moltiplicati per il rendimento della caldaia, dove 10,69 sono i kWh resi da un metro di cubo di gas bruciato. Nelle case in cui sono invece installati i ripartitori, non è facile rendersi conto del valore di quanto si è consumato, perché questo dipende dai consumi realizzati negli altri appartamenti e da quello complessivo nel periodo corrispondente.